BASSA VALLE D'AOSTA CHE SORPRENDE!
Itinerari in auto, in bici e a piedi fruibili in tutte le stagioni per scoprire tutte le facce di un territorio che va da Pont Saint Martin a Montjovet guardando verso le valli di Gressoney, Champorcher e Ayas.
Un viaggio speciale ricco di storia e cultura in un un ambiente naturale caratterizzato da vigneti secolari, castagneti, uliveti e luoghi ricchi di fascino.
Percorsi arricchiti da produzioni enogastronomiche di eccellenza.
In una bella giornata in qualsiasi stagione cosa possiamo fare?
Abbiamo voglia di pedalare un po' o prendiamo l'auto? (E-bike noleggiabili a Donnas in estate e a Verres).
Poco importa!
E allora via...verso il villaggio museo di Chemp sopra il villaggio di Perloz. Che magia! Un luogo incantato, un luogo del cuore!
Al ritorno percorriamo la strada dei vigneti di Donnas e andiamo a visitare il Borgo Medioevale e la Strada Romana delle Gallie con il suo Arco tagliato nella pietra.
Storia e poi ancora storia con il Ponte Romano di Pont Saint Martin, protagonista assoluto del Carnevale Storico.
Un buon bicchiere di vino D.O.C. di Donnas e via verso Bard dove, davanti a noi si staglia , maestoso e severo, il Forte che ci invita ad entrare per godere di un'atmosfera carica di storia, cultura e tradizioni.
Attraversiamo il ponte ed entriamo ad Hône per rilassarci un po' con due passi nella natura.
Un sentiero attrezzato (facente parte del percorso degli orridi)lungo il torrente Ayasse, ci porta ad ammirare le "tre goye", tre vasche limpide e una serie di cascatelle spumeggianti. Veramente rigenerante!
Puntatina verso Champorcher, direzione lago Miserin e poi giù; poca strada ci separa da Arnad, paese noto per il suo lardo DOP.
La chiesa di San Martino, testimonianza di architettura romanica in Vda, il Castello Valleise, attualmente in restauro e il Forte di Machaby meritano una visita.
Eccoci ad Issogne con il suo Castello.
Lunette affrescate con scene di vita quotidiana si affacciano sul cortile dove è posizionata la magnifica fontana con melograno. Vera bellezza! Costruito su un picco roccioso che domina l'abitato sottostante ecco il Castello di Verres, un cubo monoblocco che si erge a guardiano della Valle d'Ayas.
Una deviazione ci porta a Challand Saint Victor nella riserva naturale del lago Villa per godere di un po' di pace.
Scendiamo a Champdepraz per immergerci nell'atmosfera del Parco del Mont Avic che è raggiungibile anche da Champorcher.
Natura selvaggia e a tratti aspra, laghetti e ambienti solo marginalmente modificati dall'uomo caratterizzano questa area.
Dal Parco ci spostiamo a Montjovet dove dopo una visita all'esterno dei Castelli di Saint Germain e Chenal (castello delle streghe) possiamo visitare l'antico Borgo.
Continuiamo poi verso il Col d'Arlaz per un'escursione lungo l'omonimo ru.
Finito? Non direi proprio!
Venite a trovarci e vi sapremo regalare altri imperdibili itinerari lungo la Via Francigena oppure sulla Route des Vignobles o sul Cammino Balteo e tra una merenda e una degustazione vi faremo provare i sapori della nostra terra e brinderemo con voi in compagnia.
FENIS
Il comune di Fénis si estende all'Envers a circa 13 chilometri a sud da Aosta. La maggior parte del territorio comunale occupa una valle laterale, la val Clavalité, particolarmente selvaggia, incuneata tra il Vallone di Champdepraz e la Val di Cogne.
Il castello di Fénis (XIV-XV secolo) si trova in località Chez Sapin, nel comune di Fénis, in Valle d'Aosta.
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Tra i castelli italiani meglio conservati, è circondato da una doppia cinta di mura merlate, caratterizzato da torri quadrate e cilindriche con feritoie e caditoie. Architettura scenografica che vale il riconoscimento come uno dei più famosi manieri medievali del mondo.
Valle Clavalité - La valle termina con il colle di Fénis che la mette in comunicazione da una parte con la valle di Champorcher e dall'altra con la valle di Cogne. La Punta Tersiva (3513 m s.l.m.) domina la piana e tutta la valle. Probabilmente in passato vi erano alcune miniere utilizzate per l'estrazione di metalli. Alcuni documenti storici preromani parlano addirittura di una sviluppata rete di strade lastricate. La Val Clavalité è l'unico luogo della Valle d'Aosta ad ospitare un piccolo giacimento di salgemma[1][2].
Per raggiungerla, partendo dall'abitato di Fénis, si percorre la strada asfaltata da Misérègne fino a Cerise. Poi si prosegue per la strada sterrata fino ad arrivare a un cucuzzolo da cui si può ammirare il panorama della piana di Clavalité (1501 m s.l.m.). Dopo un breve tratto in discesa si raggiunge la località Clavalité da cui partono numerosi sentieri
Vi aspettiamo!!!