Vivi in Valle d’Aosta?
Della Valdigne conoscerai già molto e, se la Valdigne ti propone una coccola, non puoi non perderti subito nell’abbraccio del Monte Bianco, che in effetti si può ammirare, sempre in modo diverso, dal territorio di ognuno dei nostri cinque comuni: Courmayeur, Pré-Saint-Didier, La Thuile, Morgex e La Salle.
Chiudi gli occhi e sogni di viverlo, questo abbraccio, rapito dall’esperienza mozzafiato di Skyway o placidamente immerso nelle acque termali di Pré Saint Didier, vero? Certo che sì, ma la Valdigne in primavera ti offre anche molto altro!!
Camminando o pedalando esplora la collina fiorita di La Salle con i suoi splendidi sentieri storici del progetto “l’Homme et la Pente” per esempio, spingendoti in giù fino a Derby per ammirare il maestoso castagno monumentale e per scoprire un patrimonio architettonico invidiabile, che testimonia dell’importanza storica di questi luoghi…anche qui c’è la chiesa di S. Orso, lo sapevi?
Tra la Salle e Morgex i vigneti più alti d’Europa ti aspettano, vieni soprattutto ad ammirare le vigne monumentali di La Piagne e delle Sette Scalinate…e, naturalmente, se chiami, si aprono le porte delle cantine per una degustazione!
Se sei goloso preferirai invece il dolce creichen, ma ricordati anche di passare a salutare la Tour de l’Archet: fu costruita nel 998, è pur sempre la torre medievale più antica della Valle d’Aosta!
A Pré Saint Didier cerca il sentiero che si inoltra nella gola dell’orrido e tocca con mano il calore dell’acqua termale che zampilla dal bel ponte ad arco…poi da lì sali nel bosco e, dopo mezz’oretta, potrai vivere il brivido vertiginoso offerto dalla passerella che si affaccia sul baratro… Vedrai un torrente, la Dora di Verney che scende da La Thuile: risalendo la valle arriverai ai piedi del Rutor, dove una bella passeggiata ti porterà ad ammirare da vicino le sue spumeggianti cascate.
Nel capoluogo di La Thuile fermati a visitare la casa Museo Maison Berton e se ti piacerà ricordati di mettere in programma anche Maison Plassier di La Salle: arte e artigianato hanno sempre il loro fascino! Appena si scioglie la neve poi…tutti al Colle del Piccolo San Bernardo per scoprire i suoi segreti, dal cromlech preistorico, ai resti romani, senza dimenticare Ospizio e giardino botanico dell’Abbé Chanoux! Da La Thuile, sbirciando nella storia del suo passato minerario, puoi anche tornare a Morgex attraverso il Colle San Carlo, ma non perderti il panorama dalla Tete d’Arpy e, se ti incuriosisce quella vanitosa della catena del Monte Bianco che si specchia nelle acque del Lago d’Arpy, con una facile camminata di 45 minuti ci sei!
Se invece vuoi avvicinarti ancora di più al Monte Bianco vagli incontro a pieni polmoni e, passando dai vicoletti suggestivi di Verrand, arriverai a Courmayeur, che ha tanto da raccontare (è una delle culle dell’alpinismo, le sue guide ne hanno scritto la storia). Poi, però, vale la pena salire un po’ più su, per una passeggiata, o una pedalata, nella Val Ferret che, costellata dai primi timidi fiorellini, pian piano congeda l’inverno e lo sci da fondo. Ancora una volta l’imponenza della catena del Monte Bianco ti lascerà senza fiato…e anche se vivi in Valle d’Aosta avrai capito che sì, è proprio vero: in Valdigne c’è ancora molto da scoprire!!
I nostri Bed and Breakfast ti aspettano, a braccia aperte, con la promozione “Coccola un valdostano”